mercoledì 18 giugno 2008

Un altro amico nel mio specchietto

Un anno fa (sarà una cosa legata alla stagione, immagino) avevo scritto del ragno che allora viveva nello specchietto retrovisore della mia auto. La storia poi è finita una mattina che, uscendo presto (mannaggia, sembrava che conoscesse le mie abitudini!), l'ho trovato nel bel mezzo della sua quotidiana ragnatela. L'ho quindi gentilmente invitato a prendere sede nella vicina siepe. Problema risolto.
Un pò mi è dispiaciuto, mi teneva compagnia nel traffico (anche se non lo vedevo mai, sapevo che c'era).

Ma il mio specchietto (sempre quello destro) è evidentemente invitante per gli aracnidi: da circa un mese (e di nuovo mi chiedo: i moscerini vivono un giorno solo, ma quanto diamine vivono i ragni?) quasi ogni mattina mi trovo una ragnatela attaccata. Quasi sempre sta tra lo specchietto e il vetro della macchina.

Ed ecco viene il bello: questo è un ragno evoluto. Fanno ricerche e stanno migliorando.
Qualche volta (ora il parcheggio è a pettine, quindi le macchine stanno normalmente affiancate) mi trovo una ragnatela a ponte, tra il mio specchietto e quello della macchina vicina (poi però torna sempre a casa nel mio specchietto!).

A parte l'ammirazione per questo capolavoro della statica (i fili di queste ragnatele sono oltretutto eccezionalmente resistenti, e quindi anche difficili da togliere), mi chiedo come cavolo faccia a tirare i primi fili: passa per il terreno filandone un capo o li lancia? Incredibile.
La prossima volta che lo becco gli faccio una foto e la pubblico qui.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si è molto resistente, il suo carico di rottura è confrontabile con quello dell'acciaio di alta qualità.
Penso che il ragno non sia passato per il terreno bensì si sia coraggiosamente lanciato verso l'altra macchina.
Capisco bene il tuo probblema iho avuto per anni un'intera famiglia, il figlio del figlio del figlio.....
Sebbene in maniera non del tutto cristiana, il fuoco purificatore ha messo fine al loro regno nel mio specchietto!

Andrea

Federico ha detto...

cioè hai dato fuoco allo specchietto o alla macchina?
vorrei capirlo, perchè mi pare che questo metodo presenti qualche danno collaterale...