martedì 30 settembre 2008

La nostra estate in Olanda

Ebbene si anche questa estate è finita, e dopo un bel pò che non scrivo in questo mio blog personale, questo merita un post (approfitto anche del fatto che in questo momento non mi è possibile lavorare e sono confinato in camera da letto con il portatile).
Oggi è l'ultimo di settembre, e con ottobre si sa, l'autunno è ufficiale, e poco più in là si vede già l'inverno.

Che poi non ho mai capito perché l'estate vada da giugno a settembre, mentre secondo me sarebbe meglio da maggio ad agosto. Così anche l'inverno scivolerebbe indietro di un mese, e sarebbe certamente più appropriato; a metà dicembre, con tutte le decorazioni natalizie e magari la neve, mi dicono che siamo in autunno.
Bisogna riorganizzare al più presto le stagioni, che con il tempo sono scivolate al posto sbagliato, è chiaro.
Penso che tutto sommato in Italia la differenza si senta più che qui; di solito le temperature non cambiano molto, anche d'estate rimane fresco, quindi non è che l'autunno deprima più di tanto... a parte la pioggia, ma a quella siamo abituati. Quest'estate in Olanda ha fatto peraltro quasi sempre bel tempo (niente a che vedere con l'estate scorsa, la mia prima nei Paesi Bassi: ha piovuto ogni giorno per due mesi, ma dico due mesi; persino gli olandesi volevano spararsi), c'è stato molto sole e giusto un paio di settimane di pioggia in tutto, che tutto sommato per essere Amsterdam non ci si lamenta proprio.

Purtroppo, e un pò mi dispiace, non ho più avuto occasione di scrivere qui, preso com'ero da mille cose da fare e novità. Viaggi e vacanze poche, giusto una settimana in Spagna (assolutamente senza pc!!), ma novità veramente tante.

Per cominciare, tra meno di un mese sarò papà. E voglio dire, mica uno scherzo, scusate se è poco.
E poi, siccome non ce n'è mai abbastanza, ho appena cambiato lavoro: ho lasciato l'azienda olandese per cui lavoravo qui quattro giorni a settimana... ed il futuro ora è tutto da decidere e vivere. Non scrivo ancora nulla qui perché le cose non sono definite.

Non potendo scrivere di tutto, lascio semplicemente qualche immagine: qualche foto quest'estate l'ho fatta, qualcuna qui nella pianura olandese (che, nonostante sia abbastanza monotona, offre anche degli scorci magnifici, a saperli trovare), qualcuna a Venezia in occasione di un matrimonio, e qualcun altra a Padova, quando ci siamo stati (giusto due giorni, non me ne vogliano tutti quelli che non ho chiamato con l'occasione).

Infine.... no, il nome della bimba ancora non lo diciamo: anzi ci riserviamo di decidere alla nascita, voglio prima vederla. Che magari la chiamo Ugolina e poi quando la vedo invece mi sa da Rosalinda?? Eh no, me lo dirà direttamente lei come si chiama. :-)